Tra Fli e il sindaco la guerra scorre tra i "non eletti"

TERAMO – E’ ancora polemica tra il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi e alcuni esponenti di Futuro e Libertà per l’Italia. A prendere nuovamente posizione è il coordinatore provinciale di Fli, Antonio Lattanzi, intervenuto in difesa del capogruppo regionale Berardo Rabbuffo accusato dal sindaco di non avere, per così dire, “titoli” per giudicare l’operato della Giunta comunale poiché eletto nel listino. “Non costituisce sopruso, né reato, essere eletti nel listino”, precisa Lattanzi che rivolge al sindaco le stesse accuse mosse a Rabbuffo: “Anche nella sua Giunta figurano amministratori non eletti direttamente dai cittadini”. Il segretario provinciale d Fli, dopo le accuse di Rabbuffo sul riaffidamento dei servizi alla Team, sposta la polemica sull’organico: “Il sindaco faccia chiarezza sulle posizioni e spieghi se ci sono collegamenti personali".